Chi sta al potere ostacola le forme di ricchezza distribuita, poche unità di percentuale.
Parliamo del sistema occidentale, perché ci riguarda direttamente.
La nuova tendenza è impoverire le popolazioni perché nessuno alzi la cresta.
In Italia la ricchezza è castigata in tutte le sue forme.
Il debito pubblico, terzo per consistenza al mondo, ci costringe a pagare interessi surreali.
Crisi economica permanente, imposte tra le più alte al mondo,
società sempre più promiscue e violente, mandano tutto in corto circuito.
Il neo comunismo serve a dividere la società, facendo riemergere i fantasmi del passato:
servi e padroni, ma soprattutto:”neo padroni”.
Ci eravamo illusi di aver raggiunto uno status sociale liberale, democratico, florido, tutelato dalle istituzioni.
Siamo precipitati invece nel buio pre medioevale.
Sono cambiati i ruoli, ma non è cambiato il metodo.
Povertà, guerre, imposte, inflazione, dissolvenza dell’identità sono gli ingredienti essenziali per proporci i nuovi piatti a base di insetti, e ogni altra porcheria, insieme a mascherine e vaccini a gogò.
Ad maiora.