Siete maledetti da Dio!!!! San Malachia, 2


Il sommo pontefice dovrebbe avere il “dovere” di preservare la dottrina bimillenaria della Chiesa romana, ma anche la tradizione.
Il bizzarro, anomalo e stravagante pontificato di #Bergoglio, non solo non preserva, ma si oppone.
Lo scrivente ritiene che questa condotta e’ gravissima per la comunita’ mondiale cattolica, sia religiosa che laica. Produce disorientamento, confusione, dubbi, e depressione nelle menti, nei cuori e nelle anime di chi osservava la Fede, praticandola in modo tradizionale.
Le #eresie di questa attuale Chiesa romana, sono molteplici.
Gesu’ Cristo diventa un semplice messaggero di Dio, che credeva di essere Figlio di Dio.
La Madonna, perde il Dogma dell’Immacolata concezione. #Bergoglio ha affermato che nessuno nasce santo, ma lo puo’ diventare.
I preti sono trasformati in assistenti sociali. La missione della Chiesa e’ trasformata in attivita’ politica.
Le Chiese, si svuotano e vengono dissacrate, con la cessione ad attivita’ anche peccaminose.
La Chiesa di oggi e’ fatta solo di uomini e di appelli all’autoinvasione di #migranti.
La Chiesa e’ trasformata in ospedali da campo. Non esiste piu’ la santita’, la spiritualita’, la trascendenza.
Prevale l’attivita’ politica, che appoggia palesemente il Governo Mondiale, che vogliono formare, nel silenzio generale di tutti.
Vergognatevi maledetti!!!! avete infranto l’alleanza con Dio.
“Malachia, 2
1. E ora a voi, o sacerdoti, questo avvertimento! 2.Se non date ascolto e non vi date premura di dar gloria al mio nome, dice il Signore degli eserciti, scaglierò contro di voi la maledizione, muterò in maledizione la vostra benedizione! Anzi l’ho già mutata in maledizione, perché nessuno di voi si prende premura. 3.Ecco, io vi spezzo il braccio e spargo il letame sopra le vostre facce, il letame delle vostre solennità, e vi spazzo via con quello! 4.E conoscerete che io vi invio questo avvertimento perché non resti l’alleanza mia con Levi, dice il Signore degli eserciti. 5.La mia alleanza era con lui: vita e prosperità, che io gli concessi; timore, ed egli mi riverì e davanti al mio nome ebbe rispetto! 6.Un insegnamento fedele era nella sua bocca e falsità non si trovò sulle sue labbra. Nell’integrità e rettitudine camminò con me e molti ritrasse dal male! 7.Sì, le labbra del sacerdote custodiscono la scienza e l’insegnamento si ricerca dalla sua bocca. Sì, egli è il messaggero del Signore degli eserciti. 8.Voi invece deviate dal mio cammino e molti fate inciampare con l’insegnamento; avete infranto l’alleanza di Levi, dice il Signore degli eserciti. 9.Io pure vi rendo spregevoli e ignobili davanti a tutto il popolo, perché non custodite le mie vie e non v’interessate dell’insegnamento. 10.Non è uno il padre di tutti noi? Non ci ha creato un unico Dio? Perché dunque ci tradiamo l’un l’altro, profanando l’alleanza dei nostri padri? 11.Giuda ha compiuto un tradimento, un’abominazione s’è fatta in Israele e in Gerusalemme. Giuda ha profanato il santuario prediletto dal Signore, ha sposato la figlia di un dio straniero. 12.Il Signore distrugga l’uomo che fa questo, chiunque egli sia, dalle tende di Giacobbe e da chi presenta l’offerta al Signore degli eserciti. 13.Anche quest’altra cosa fate: ricoprite di lacrime, di pianti e di lamenti l’altare del Signore, perché non si volge più alla vostra offerta né più la gradisce dalle vostre mani! 14.E vi domandate: “Perché?”. Perché il Signore è testimone tra te e la donna della tua giovinezza che tu perfidamente tradisci, benché ella sia tua consorte e la donna del tuo patto! 15.E non ha egli fatto un essere solo, di carne in cui è spirito? E che cosa cerca quest’essere unico? Una posterità donata da Dio. Vegliate dunque sul vostro spirito e non tradire la donna della tua giovinezza. 16.Io infatti odio il ripudio, dice il Signore, Dio d’Israele, e chi copre d’ingiustizia la sua veste, dice il Signore degli eserciti. Vegliate dunque sul vostro spirito e non tradite! 17.Voi stancate il Signore con i vostri discorsi. Voi chiedete: “Perché lo stanchiamo?”. Perché dite: “Chiunque fa il male è buono agli occhi del Signore; in essi si compiace!”, oppure: “Dov’è Dio giudice?”.”