Per rimettere in moto il lavoro, presto addio al posto fisso all’Italiana.


Lavoro privato o statale, parificati.

Possibilita’ di licenziare e via l’art.18.

In buona sostanza, si ritornera’ alla situazione che precedeva lo statuto dei lavoratori e che segno’ il boom economico degli anni ’60.

Solo ora che siamo in grave recessione, si inizia a parlarne.

La disoccupazione potrebbe diventare un ricordo.

Attenzione, siamo in Italia, la nazione dominata da un apparato politico inerte ma attivissimo all’attivita persecutoria e predatoria (tasse, imposte, imu ecc.)

Vedremo se ai proclami di governo, ci sara’ cio’ che piu’ conta: la realizzazione delle riforme previste, improrogabili, necessarie ad evitare l’imminente “Asta Fallimentare”.

Intanto hanno scomodato il sig. Prodi come intermediario con i paesi esteri per venire ad investire in Italia, presto in liquidazione fallimentare, ma gia’ in fase.

italia vendesi