L’impero finanziario “elettronico” della BCE

La Monarchia, il Regno d’Italia, insieme al fascismo di Benito Mussolini, azzerarono il debito pubblico.
Onesta’, ordine, onore e altri valori morali erano le regole del vivere civile.

Questo sistema non piaceva pero’ ai comunisti, agli anarchici, ai sovversivi dell’ordine e della disciplina, per cui si svolse un referendum popolare, ed a seguito di brogli, fu’ instaurata la Repubblica in Italia.

Finiva cosi’ il sogno dell’Impero Romano e iniziava il declino che ci ha portati ad oggi.

L’Italia e’ praticamente “dominata” al proprio interno da una politica che negli anni ha trascinato il
paese nel baratro.

L’Ue, e la BCE hanno introdotto una “dittatura finanziaria” che produce il denaro dal nulla:
denaro elettronico, senza riserva frazionaria.

Come se non bastasse, la politica e l’Ue, stanno impoverendo famiglie e imprese, con tasse, imposte e un debito pubblico che ha raggiunto i 2.212 Miliardi di Euro, praticamente insanabile.

La corruzione e’ altissima, ad ogni livello. Degrado, amoralita’, invasione da parte dei migranti,
disoccupazione, caos sociale, criminalita’,una burocrazia lenta e complicata, violenza, crisi economica prevista per almeno un ventennio, soffocano qualsiasi ideale o progetto per una esistenza migliore.

La domanda sorge spontanea: ma con questo quadro economico e finanziario, possibile che l’Ue e i governanti Italiani non capiscano che non ci sono i numeri per uscire dalla crisi?
Gli interessi che paghiamo per usare l’Euro, moneta non sovrana, (sovrana solo della BCE)
e la pressione fiscale, insieme ai costi per mantenere i privilegi della classe politica, non lasciano speranze di ripresa.

Ma questi abusivi ed “incompetenti” ci sono di loro, o ci fanno? basta soprusi, andiamo a elezioni, andiamo a referendum popolari per reintrodurre il sistema democratico reale, non fittizio.
Riprendiamoci la sovranita’ politica ma soprattutto monetaria ed un futuro dignitoso, oggi
compromesso, anzi negato.

Basta un “Mi Piace” per aumentare la visibilità di questa pubblicazione e permettere ad altri di vederla e condividerla. Clicca su “Mi Piace”

BCE